Ogni tanto capita di trovarsi per una cena tra amici. Non tante persone, direi che sei è il numero ideale! L'unica cosa è che devono essere amici di quelli che si conoscono da sempre, i cosiddetti "vecchi amici", ... insomma ... quelli con cui stai veramente bene.
Il menù non serve che sia particolarmente pregiato. Basta una semplice pasta con un sugo corposo e saporito, salame e formaggio come antipasto, una "discreta" quantità di bottiglie di vino (semplicemente per non spaventarsi del reale), una torta gelato di quelle per 20 persone (preferibilmente da acquistare dopo le 23.00), un paio di bottiglie di un qualche whiskey o scotch o rum (o magari tutti e tre) e naturalmente un buon caffè forte e scuro da sorseggiare tranquillamente. Gli spazi fisici non devono essere eccessivamente ampi, altrimenti l'intimità si perde. I discorsi non sono impegnativi, i toni pacati e l'atmosfera calma servono a creare un ambiente confortevole, quasi surreale. Il fumo di una sigaretta di tabacco pregiato accesa davanti alla finestra riempie la piccola stanza di un sublime odore che richiama l'oriente e i suoi misteri. La sera lascia spazio al buio e le luci si fanno sempre più soffuse. E così, la realtà del quotidiano appare semplicemente magnifica, sempre che lo si voglia vedere.
Grazie amici!