Mi ricordo la storia di uno strano personaggio il cui fine ultimo di tutta la sua esistenza fosse quello di rincorrere il sole per cercare di toccarlo con un dito. Nessuno sa se ce l'abbia mai fatta; alcuni dicono che sia arrivato talmente vicino da divenire cieco, altri dicono che lo abbia toccato e si sia bruciato, alcuni sostengono che vaghi ancora per il mondo cercando di toccare il grande disco di fuoco.
L'isola, quella che dicono non possa esistere, quella di quel ragazzo che non voleva crescere, quella in cui per arrivarci devi prendere la seconda stella di destra e poi correre dritto fino al mattino ... secondo me quell'isola esiste davvero e non è poi nemmeno così difficile da raggiungere ... secondo me quell'uomo l'ha raggiunta quella fantastica isola e lì a trovato il sole ad aspettarlo, l'ha toccato, si sono parlati e alla fine ... si è perso nella luce ... la luce della felicità!
Quell'uomo lo chiamavano "pazzo" e lo deridevano ... ma quell'uomo sapeva ... semplicamente sapeva ...
L'isola, quella che dicono non possa esistere, quella di quel ragazzo che non voleva crescere, quella in cui per arrivarci devi prendere la seconda stella di destra e poi correre dritto fino al mattino ... secondo me quell'isola esiste davvero e non è poi nemmeno così difficile da raggiungere ... secondo me quell'uomo l'ha raggiunta quella fantastica isola e lì a trovato il sole ad aspettarlo, l'ha toccato, si sono parlati e alla fine ... si è perso nella luce ... la luce della felicità!
Quell'uomo lo chiamavano "pazzo" e lo deridevano ... ma quell'uomo sapeva ... semplicamente sapeva ...
1 commento:
Quell'isola, quell'uomo e quel sole sono sempre la stessa cosa e sei tu!
T.V.B.
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