24 dicembre 2009

Incubo n. 7: Scomparire


23 dicembre 2009

Incubo n. 6: Sanguinare


21 dicembre 2009

Incubo n. 5: Impazzire


18 dicembre 2009

Incubo n. 4: Soffocare


17 dicembre 2009

Incubo n. 3: Bruciare


16 dicembre 2009

Incubo n. 2: Annegare


15 dicembre 2009

Incubo n. 1: Precipitare


07 dicembre 2009

Latte e menta, panna, vino ... go on!



E dopo Roma, pian piano mi stò avvicinando ... dunque, pronti e via! Secondo appuntamento di presentazione del mio scellerato libro di pseudo-poesie a zonzo per la penisola italica.

Mercoledì 9 dicembre 2009 alle ore 17.00, sarò infatti ospite di Matteo Bordiga nella libreria Mdd bookshop, sita in via A. Sforza 37 a Milano.


Sabato 12 dicembre 2009 sarò invece ospite di Flavia Weisghizzi sulle frequenze di Nuova Spazio Radio (in FM, 88.150, si ascolta solo nel Lazio; altrimenti direttamente dal sito internet www.elleradio.it è possibile ascoltare cliccando su "ascolta la radio"), all'interno della trasmissione "La luna e i falò...", programma di letteratura e arte in onda ogni martedì dalle ore 21 alle ore 23 e ogni sabato dalle 8.00 alle 10.00.

20 novembre 2009

21/11/2009 - Convegno FriulIN


Regione, innovazione, attori coinvolti. Sono questi gli elementi su cui si baserà l’incontro che avrà luogo sabato 21 novembre 2009 dalle 10:30 alle 12:30 presso la sala assemblee della Fondazione CRUP di Via Manin 15 a Udine, con lo scopo di prospettare delle soluzioni e documentare le competenze maturate sul tema dell’innovazione in regione. L’evento, organizzato da FriulIN in collaborazione con CariFVG, riunirà alcuni esponenti di rilievo appartenenti a quattro diverse categorie professionali, i quali daranno vita ad una tavola rotonda per condividere informazioni, decisioni e portare esperienze concrete che possano essere uno stimolo e un aiuto per tutti.


Sicuramente un evento importante nel suo genere e molto ricco di spunti concreti, visto anche l'elevato valore e prestigio dei relatori che interverranno. Secondo me, vale propio la pena di farci un salto! Vi aspettiamo numerosi! Per ulteriori dettagli, cliccate qui.

30 settembre 2009

Ritorno alle origini

Pensavo di scirvere un post sul passato evento di presentazione del libro a Roma, ma poi ho deciso che lo faro' in un altro momento (e' stato cmq tutto fantastico!)

Invece qui, ora, mi voglio concentrare su di un pensiero che occupa la mia mente durante questa pausa pranzo, ossia il "ritorno alle origini".


Penso infatti che adesso me ne andro' a prendere una boccata d'aria fresca in un luogo silenzioso, ed assieme al suono del mio respiro calmo e rilassato ripensero' al percorso di crescita che mi porta ad essere cio' che sono ora... come sono, dove sono, perche' sono.

Interrogazioni curiose, magari inquiete, comunque penso necessarie per il mantenimento dell'equilibrio, per capire la correlazione degli eventi casuali con quelli programmati, l'intreccio di destino con predestinazione e costruzione, l'alternanza degli stati d'animo ed il perfettto equilibrio dei sentimenti.

Un disegno Divino ... forse no ... mah chissa'! Magari solo lo schema pragmatico di una intelligenza, oppure la casualita' del fato.

Resta il fatto che percepisco sempre di piu' in modo chiaro ed affascinante la bellezza del vivere ... e cosa strana, proprio nei momenti in cui sembra piu' difficile affrontare gli eventi e le situazioni (ormai per alcuni aspetti ... al limite della mia razionale comprensione).

Aria nei polmoni ... finalmente!

17 settembre 2009

Latte e menta, panna, vino ...


Dopo un'esistenza di allucinazioni, dissociata dal mondo di voi "umani", al di fuori di ogni logica, finalmente ho trovato qualche anima buona che ha deciso di rischiare assieme a me e pubblicare il mio primo libro di poesie.

Ebbene sì, direttamente dall'Ade della mia insana mente e grazie alla collaborazione del gruppo editoriale Il Filo, prende finalmente forma concreta Latte e menta, panna, vino ... archetipo sciatto di un indovino, silloge (bestemmia) che raccoglie 10 anni di componimenti poetici piu' o meno seri, alcuni in lingua italiana, altri in friulano (cjarngel ad essere precisi).

La presentazione ufficiale avverra' domani ven. 19 settembre 2009 alle ore 17.30 presso la sede della libreria Il Filo, in Via Basento 52/e a Roma (naturalmente siete tutti invitati).

Sicuramente dopo tale evento, seguiranno delle presentazioni anche "dalle mie parti" e quindi vai con Tolmezzo, Udine, Trieste, (... e spero altri) con date che sono pero' ancora in fase di pianificaizone e di cui provvedero' a darvi maggiori dettagli in seguito.

Il libro (ISBN 978-88-567-1186-8, costo 11,50 euro) conta 47 liriche, suddivise in un percorso che puo' sembrare assurdo e caotico, ma in realta' guidato da una struttura che si evolve secondo un ordine non ricercato, ma casualmente decifrato ... se non avete capito niente di quanto appena scritto meglio! (marketing spot: "Venite ad una presentazione e vi spieghero' tutto!" ;-)

La parte finale e' costruita su una manciata di massime e detti "senza senso", che si riallacciano invece ad una introduzione "di senso incompiuto".

La prefazione e' scritta da quell'angelo di Caterina Comingio, che ringraziero' all'infinito perhe' in veramente pochissimo tempo ha saputo trovare pensieri, forma e parole meravigliose per descrivere quello che deriva dalla mia mente ... cosa tutt'altro che facile!

10 agosto 2009

Hai degli occhi bellissimi!

C'e' per caso qualcuno qui dentro!?

L'orizzonte, una barca che si allontana e che probabilmente non vedrò più.
Il presente, sempre troppo distante dal reale del passato e dall'immaginario del futuro.
Amore, forse un sentimento, forse un modo di percepire. Sicuramente complesso, non immediato.
La vita, diabolico sistema di meraviglia e unicità ... diabolico ... diabolico ...
Io, forse non più ciò che ero, ancor meno ciò che sarò, forse nemmeno ciò che sono … se ancora esisto!

Driiin driiinnn driinn … squilla un telefono … in realtà non vero, perché ora, forse più di prima, più che mai … sono diventato piacevolmente insensibile!

Oh sì, piacevolmente, molto piacevolmente insensibile ...

09 giugno 2009

27 preferenze … tante o poche?

Ponderando matematicamente sui risultati scrutinati emergono i seguenti elementi:
  • 27 preferenze si attestano sicuramente all’interno dell’intervallo di media sul totale della lista rappresentata, il cui valore esatto e’ 27,4.
  • 27 preferenze, rapportate ad un valore massimo di 104 ed uno minimo di 3, sono in rialzo rispetto alla mediana calcolata (15,5) e pesano per un 4,93% sul totale dei 548 voti attribuiti alla rappresentanza.
  • 27 preferenze su un totale di 548, se rapportato ad un insieme di 20 elementi (i membri della lista) e con una distribuzione di moda a 12, determinano una discreta influenza di andamento.
In parole povere, considerando che:
  • La campagna elettorale e’ stata pressoche’ nulla, causa impegni e pigrizia (o forse stanchezza) dell’individuo Califfo . Alcuni mi hanno mandato un SMS ieri sera dicendomi: “Ca**o! (leggi Accidenti) Non sapevo che eri in lista altrimenti ti avrei votato.”
  • La composizione dei seggi e’ direttamente dipendente dalla forza delle liste circa l’attribuzione del numero dei consiglieri spettanti (fattore che per la mia lista, con un 10,36% dato da 616 preferenze espresse a favore, ha significato poter avere 2 posti in consiglio … il che non e’ male!).
  • Gli schieramenti erano molto eterogenei per professionalita’ e competenze, le dinamiche di affiliazione e “gestione” della politica (pur affascinanti) sono molto illogiche e ancora poco vicine alla mia realta’ prospettica.
  • L’obiettivo che mi ero posto, ossia di appoggiare la coalizione all’elezione del candidato D.Z., e’ stato raggiunto (e direi anche egregiamente).
  • La maggior parte delle preferenze che ho ricevuto (15 su 27, ossia il 55,5%) arrivano dalla sezione elettorale 9 (attinente alla frazione in cui abito) e quindi basate su un rapporto di conoscenza diretta con le persone.
Sicuramente 27 preferenze non bastano per fare la differenza nello scenario di riferimento in cui si sono svolte queste amministrative 2009. Tuttavia, non posso che ritenermi felice e soddisfatto per quanto ottenuto ringraziando quelli che, pur senza nessuna propaganda e pubblicita’, hanno espresso la propria preferenza verso la mia persona dandomi fiducia.

Ringrazio anche i supporter della Distribuzione santini Califfo Spa, generosi nel darmi una mano senza voler nulla in cambio. Ci mangeremo presto una pizza assieme!

Formulo al nuovo consiglio i migliori auguri per un florido e proficuo mandato di lavoro, rimanendo a disposizione per volonta’ e competenze, nell’obiettivo di dare un contributo quanto piu’ concreto possibile alla mia citta’ ed alla sua meravigliosa popolazione.

Unico rammarico, avrei preferito vedere qualche giovane in piu’ tra i membri del nuovo consiglio. Spero in tal senso e mi auguro che chi ha professato un loro diretto coinvolgimento nelle attivita’ e nella vita dell’amministrazione, mantenga fede a quanto detto, ma sono sicuro che sara’ così.

Mandi.

01 giugno 2009

Califfo for President

Visto che lo fanno in tanti, a discapito di buona condotta morale e parzialità, in preda anche ad un attacco di delirio onnipotente, vi propongo anch’io il mio messaggio elettorale.

Magari potrei iniziare con il consueto … lettore, elettore, ti chiedo un minuto del tuo tempo per … e le solite menate di fiumi di parole in politichese puro che altro non fanno che far cadere l’umore sotto terra in preda ad un’esplosione di noia catatonica.

E invece no … affanculo a tutti! Vota per me! Vota Califfo!
Il 6/7 giugno, vota il Califfo!


Perché è giusto, perché è bello e fa figo, perché è di tendenza, perché è sano! Perché è Califfo!




Non perché ti promette cose che non può mantenere, o tantomeno perché ti promette solo l’impegno … per cose che non può mantenere, ma perché devi farlo! Consapevole di aiutare la sua insana voglia di diventare Signore del Comune e poi Governatore del Mondo ed infine Capo Supremo dell’Universo.

E poi, non serve altro! Se devi chiedere qualcosa, chiedila al Califfo e lui ti risponderà.

Lasciagli un messaggio o un commento scrivendo obbligatoriamente che lo voterai e solamente cose belle.
In questo modo lo farai felice ed eviterai che la sua collera ricada su di te nel momento in cui accederà all’Olimpo del Potere.

18 maggio 2009

Holy Ghost & Baby Monkey



Blu con blu gira il rosso sotto il giallo uno su col verde giu' poi ahaaaaaaaaaaaaaaaaa muovi rosso arancione verso aaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh destra di uno verde in alto ancora mezzo giro da destra e poi la prima riga due di bianco e giu' di aaaahahhahhhhhhaaaaaaaaaaaaaa tre verde sulla terza colonna blu e quindi in alto rosso ancora e blu di tre su bianco poi sinistra di uno e gira la prima riga ahahaaaaaaaaaaaaaaaa [...] []


30 aprile 2009

Happy Birthday Mister Califfo

Nuovo, inevitabile giro di boa ... e siamo a 28!

26 aprile 2009

NIGHTMARE PARTY


La mente, soprattutto quando stanca ed affaticata può giocare dei butti scherzi ... o forse no!
Eh eh eh ... credeteci ... bella sensazione.

29 marzo 2009

L’ORRORE

… e poi, quando diviene realtà, ti accorgi sul serio che è veramente ancora più orribile di quello che credevi potesse essere. Lo avevi pensato, ma non così feroce.
La cosa che in assoluto ho sempre cercato di evitare, facendo in modo di lavorare con impegno perché non accada mai, tutto ad un tratto mi investe, al di fuori di ogni controllo, ed involontariamente genera danni.
Ferire un’amicizia è sempre stato quanto di più brutto e malvagio possa esistere secondo il mio pensiero. Cosa che però ho creato, pur senza volerlo, plasmata da un modo di fare che nella sua logica di semplicità mi sembrava giusto, ma che interpretato da un altro che non sono io né la mia mente, sembra quanto di più assurdo e sbagliato possa esistere.
Una mano che parte per diventare abbraccio, che si manifesta con questo intento reale e puro, diventa un pugno che colpisce e torna indietro a colpire anche te stesso.
E fa male! Perché sai che ha fatto male ad un altro essere per cui vuoi il bene.
Leva il sonno perché non trovi pace e ripensi a come la tua logica sia così illogica vista dal di fuori.
Toglie l’appetito perché ti fai schifo come persona, talmente schifo da sentire il senso di nausea. Lo stomaco si contrae e brucia, brucia maledettamente più del fuoco vivo, è veleno che divora il tuo corpo.
Puoi metterti in testa di essere nel giusto, di aver agito cercando di fare una cosa giusta, con le migliori intenzioni, consapevole che involontariamente si è generato l’incubo, ma non cambia nulla!
Continui a farti schifo perché dentro ti resta la consapevolezza che qualcuno ha sofferto e tu ne sei la causa, non centra se involontaria, ne sei la causa e basta!
Horror vacui, sensazione al limite della dignità, ho perso la stima in me stesso, mi guardo con occhi da inquisitore, sono vuoto, un mostro inconsapevole della sua crudeltà.
Lucidamente pensi in paragone anche che se stai così male per una cosa involontaria, non può essere vero che esistano delle persone che possono premeditare, programmare volontariamente di far soffrire un altro essere, non sarebbero persone, assurdo!
Lacera l’anima, il silenzio della stanza ti martella la testa. Dio, che orrore vivere così!
Perché sono così ingenuo, così stupido da non capire che facendo in quel modo potevo ferire qualcuno.
Le persone sono diverse e quello che ti sembra giusto può essere percepito come l’esatta negazione di questo, e non è sbagliato rispetto al tuo giusto, come non è giusto rispetto al tuo sbagliato, è semplicemente il modo di sentire di un altro, un altro che però hai ferito.
Sto male, soffro di questa sofferenza che ho donato e non lo vorrei, ma l’ho fatto… ed il tempo scorre in avanti.
Dannato me! Miseramente stupido, affogato nella convinzione dell’importanza di un valore, forse ancora troppo difficile da gestire e maneggiare.


20 marzo 2009

Rapito dal sogno di una regina

Si avvica a me.

I miei occhi incrociano i suoi, belli e lucenti di lacrime.
Mi perdo in essi, senza capirne il motivo reale, senza forse volerlo realmente capire.

Un breve silenzio e poi la sua voce, tremula, graziosa, delicata:
"Aspetto un bimbo, il tuo bimbo ... il nostro bimbo!"

Suoni, semplici vibrazioni.
Un'emozione forte, unica, serena e potente.

La stingo a me in un abbraccio vigoroso, puro.
Giovane donna, mia moglie, madre di questa creatura, artefice di un miracolo.

Le bacio la fronte in silenzio e sento il suo cuore battere forte.
Non ricordo un momento piu' bello di questo.