17 settembre 2009

Latte e menta, panna, vino ...


Dopo un'esistenza di allucinazioni, dissociata dal mondo di voi "umani", al di fuori di ogni logica, finalmente ho trovato qualche anima buona che ha deciso di rischiare assieme a me e pubblicare il mio primo libro di poesie.

Ebbene sì, direttamente dall'Ade della mia insana mente e grazie alla collaborazione del gruppo editoriale Il Filo, prende finalmente forma concreta Latte e menta, panna, vino ... archetipo sciatto di un indovino, silloge (bestemmia) che raccoglie 10 anni di componimenti poetici piu' o meno seri, alcuni in lingua italiana, altri in friulano (cjarngel ad essere precisi).

La presentazione ufficiale avverra' domani ven. 19 settembre 2009 alle ore 17.30 presso la sede della libreria Il Filo, in Via Basento 52/e a Roma (naturalmente siete tutti invitati).

Sicuramente dopo tale evento, seguiranno delle presentazioni anche "dalle mie parti" e quindi vai con Tolmezzo, Udine, Trieste, (... e spero altri) con date che sono pero' ancora in fase di pianificaizone e di cui provvedero' a darvi maggiori dettagli in seguito.

Il libro (ISBN 978-88-567-1186-8, costo 11,50 euro) conta 47 liriche, suddivise in un percorso che puo' sembrare assurdo e caotico, ma in realta' guidato da una struttura che si evolve secondo un ordine non ricercato, ma casualmente decifrato ... se non avete capito niente di quanto appena scritto meglio! (marketing spot: "Venite ad una presentazione e vi spieghero' tutto!" ;-)

La parte finale e' costruita su una manciata di massime e detti "senza senso", che si riallacciano invece ad una introduzione "di senso incompiuto".

La prefazione e' scritta da quell'angelo di Caterina Comingio, che ringraziero' all'infinito perhe' in veramente pochissimo tempo ha saputo trovare pensieri, forma e parole meravigliose per descrivere quello che deriva dalla mia mente ... cosa tutt'altro che facile!

4 commenti:

cellone ha detto...

Vai califfo!! non vedo l'ora di prenderti il libro, autografato però!!

Beppo ha detto...

E bravo Califfo... Lo stralcio di prefazione accessibile dal post incuriosisce davvero e stimola la lettura della Tua creazione... Spero proprio di poterci essere alla futura presentazione in terra di Carnia! Beppo

Unknown ha detto...

Che dire, tocca che Cicci Buricci, alias me, ritorni nei suoi panni da blogger per scrivere qualcosa su quest'uomo.
Lo conobbi ormai 3 anni or sono.. quando feci ingresso anche io nel CORO COPETTI, da subito ci fu un feeling rafforzato da una stima reciproca (penso) e da passioni comuni.
Il Califfo mi ha insegnato che le cose le possiamo vedere con molti occhi, quelli dell'anima pero sono i migliori, e lui guarda sempre con quelli, e giudica,sceglie e agisce sempre con il cuore.
E' un passionale schizzofrenico che si esalta della sua anomalia che altro non è che la sua normalità.
Mi ha insegnato cosa vuol dire Amare, cos'è l'Amore e cosa vuol dire soffrire per Amore...
Mi ha insegnato che le parole possono dire piu di quello che crediamo e che il senso grammaticale molte volte non conta per dare effetto a una frase, d'altra parte è un informatico e nell'informatica vige la legge dell'anarchia entropizzata... lui sa...
Califfo è uno dei pochi che mi ha visto soccombere all'alcol ed è uno dei membri del Reunion Team, indimenticabile...

Califfo , sono con te in questa sfida... e spero di raggiungere con la mia composizione , la tua nelle librerie...

Per ora , pipa tra le labbra, mi leggero il tuo libro sorseggiando CHIVAS REGAL alla tua salute...

Grazie Uomo barbuto...

Anonimo ha detto...

Duar ... ca l'è mior!