31 agosto 2006

L'ultima cena

Ogni tanto capita di trovarsi per una cena tra amici. Non tante persone, direi che sei è il numero ideale! L'unica cosa è che devono essere amici di quelli che si conoscono da sempre, i cosiddetti "vecchi amici", ... insomma ... quelli con cui stai veramente bene.
Il menù non serve che sia particolarmente pregiato. Basta una semplice pasta con un sugo corposo e saporito, salame e formaggio come antipasto, una "discreta" quantità di bottiglie di vino (semplicemente per non spaventarsi del reale), una torta gelato di quelle per 20 persone (preferibilmente da acquistare dopo le 23.00), un paio di bottiglie di un qualche whiskey o scotch o rum (o magari tutti e tre) e naturalmente un buon caffè forte e scuro da sorseggiare tranquillamente. Gli spazi fisici non devono essere eccessivamente ampi, altrimenti l'intimità si perde. I discorsi non sono impegnativi, i toni pacati e l'atmosfera calma servono a creare un ambiente confortevole, quasi surreale. Il fumo di una sigaretta di tabacco pregiato accesa davanti alla finestra riempie la piccola stanza di un sublime odore che richiama l'oriente e i suoi misteri. La sera lascia spazio al buio e le luci si fanno sempre più soffuse. E così, la realtà del quotidiano appare semplicemente magnifica, sempre che lo si voglia vedere.

Grazie amici!


30 agosto 2006

Benvenuto nel mio mondo!

Oggi uno strano folletto e` entrato nel mio mondo. Io lo conosco, ma non so dirvi con esattezza se sia buono o cattivo, non so come vive ne cosa pensa. Mi rispetta ed io lo rispetto. E` mio amico e quindi e` il benvenuto. Scrivera` utilizzando la mia carta e si sentira` libero di giocare come vuole con la sua penna! Potrebbe darvi fastidio, potrebbe essere dispettoso o potrebbe stupirvi con la sua argutezza e genialita`.
Vi do un consiglio: ascoltatelo!

Welcome to Califfo's World dear breadboy, welcome and good luck!

Schemi

Avete mai osservato un bicchiere che cade e si frantuma?
Mi fa venire in mente che gli equilibri si giocano su legami e gli schemi logici che regolano tali legami sono proiezioni di schemi ancora più nascosti.
Le convenzioni e le regole, elementi necessari o inutili, ma pur sempre elementi. Parti di un sistema codificato da meccanismi rivolti ad uno scopo.
In realtà, dolce è dolce nella stessa misura in cui amaro è amaro e bianco è bianco allo stesso modo in cui nero è nero. Associando a dolce il meccanismo percettivo della dolcezza, identifichiamo come amaro qualsiasi cosa che neghi l'affermazione del dolce.
Però è imposto! Dalla storia, dalla conoscenza, dalla tradizione, da un milione di altri parametri.

E se dolce fosse in realtà amaro e bianco nero o nero amaro e bianco dolce, associazioni possibili ma spesso incomprensibili se considerate nell'ottica della quotidianità.
In realtà è ciò che avviene quando si introduce un nuovo linguaggio o un nuovo paradigma, magari comunicativo o espressivo.
E' complesso, lo so, e si rischia di fare una gran confusione. Tuttavia può risultare molto attraente per chi decide di provare a perdersi... e magari riesce anche a non farlo!

29 agosto 2006

Un pensiero

Oggi voglio dedicare a tutti i lettori e commentatori del blog una poesia che ho scritto un pò di tempo fa. Grazie a tutti!

MARE

Alla fine della strada
ho trovato un gabbiano
che mi ha spiegato

come sei,
come sono,
come siamo.

Facile,
com'è facile perdersi
dentro la calma del mare.

Duro,
com'è duro sbattere
contro gli scogli sul mare.

Cattivo,
com'è cattivo il tormento del mare.

Bello,
com'è bello il tramonto sul mare.

Completamente immortale,
così
com'è perpetuo il mare.

28 agosto 2006

It's a great sunny day!

Poi alla fine il sole sorge sempre e quando si è rotto di essere coperto dalle nuvole, riacquista il suo potere e arde con tutta la forza.
Andare, tornare ... stare ... la musica che suoni alle volte è stonata, ma comunque è sempre piacevole ascoltarla!
E tutto questo non ha senso, sopratutto in una dimensione fatta solo di sensi!

Buonanotte a tutti!

25 agosto 2006

WEB 2.0. - un nuovo approccio

Si chiama Web 2.0. e dovrebbe rappresentare l'evoluzione dell'attuale concetto di Web. In realtà più che parlare di evoluzione sarebbe meglio parlare di nuovo approccio. Il web 2.0. si focalizza infatti su una nuova idea di comunicazione, non più statica e passiva, ma fortemente dinamica e fortemente orientata al concetto di comunità interconnessa ed in grado di interagire in tempo reale.
Tanti sono gli esperti del settore che hanno tentato di associare al concetto di Web 2.0. una particolare tecnologia di sviluppo; si parla di AJAX, di feed ATOM-RSS, di strumenti di CMS per tutti i gusti, nonchè di linguaggi ibridi di scripting basati sul connubio PHP-XML-JavaScript.
In realtà, non penso che nessuna tecnologia in particolare possa esprimere pienamente quello che rappresenterà questo nuovo modo di vivere la rete. L'idea del classico desktop lascerà il posto al concetto di webtop, nuovo ambiente di lavoro in cui tutto è disponibile al di là della piattaforma localizzata sul client connesso alla rete. Interfacce sempre più ricche, editor WYSIWYG multifunzione e applicazioni per creare qualsiasi cosa saranno liberamente utilizzabili dagli utenti per gli scopi e gli usi più disparati, e tutto questo direttamente già a disposizione sulla madre delle reti.
Si inizierà a parlare di Web semantico, un approccio dove le macchine dovrebbero (nei limiti dell'intelligenza simulata) essere in grado di capire gli utenti e realizzare le richieste di questi ultimi comunicando e capendo anche le altre macchine a cui sono logicamente collegate.
I propositi per l'avvento di un nuovo modo di vedere internet ci sono, basti pensare alla miriade di servizi oggi già disponibili (il professor Google, che ormai può offrire praticamente qualsiasi cosa, potrebbe rappresentare un discreto esempio).
C'è solo da aspettare ancora un pochino e vedere quale sarà l'impatto che questo acclamato Web 2.0. avrà sugli internauti e quali saranno i reali benefici che questa nuova formula di comunicazione potrà fornire.

Nell'attesa, per chi vuole approfondire l'argomento, penso basti scrivere "web 2.0." in un qualsiasi motore di ricerca e saziarsi di informazioni di ogni tipo.

Enjoy ;-)

24 agosto 2006

Provare per credere!

Il consiglio che vi voglio dare oggi è questo. Pensate a tutte le persone verso le quali provate dei sentimenti di odio o da cui vi siete in qualche modo allontanati perchè vi hanno fatto soffrire, magari giocando con i vostri sentimenti più veri e sinceri.
Pensateci intensamente e provate ad esprimere nei loro confronti un augurio che sia positivo. Provate a volergli bene di nuovo. Dura un attimo, costa una fatica incredibile, è forte come un caffè amaro difficile da mandare giù, ma ha una potenza straordinaria!
E' sballo bello sbarello, ma riesce a farti stare veramente bene e ti senti in pace col mondo intero.
Piano piano riesci ad imparare a canalizzare l'odio ed il rancore, trasformandoli in potenza creativa. Capisci che la vera forza è il perdono e il significato della parola rispetto acquista un valore stranamente speciale.

23 agosto 2006

Teorie: questione di contesti

La matematica può fornire molti spunti per capire la vita, ma al tempo stesso gli eventi naturali possono fornire uno schema matematico sorprendentemente coerente. Le dinamiche di evoluzione della popolazione come pure gli andamenti della pressione sanguinea, sono solo alcuni esempi di come il realmente quotidiano può aiutare la formulazione analitica dei processi di calcolo. In modo analogo anche lo studio di parametri come la variazione di entropia associata ad un sistema, possono servire per capire come affrontare un processo produttivo complesso o come stimare l'andamento di una quotazione azionaria.
Tutto questo semplicemente perchè parlando di contesti complessi siamo pur sempre nel livello della logica dei naturali. Esiste, secondo me, una dimensione in cui questa logica non ha più significato e assume dei contorni a dir poco strani: stò parlando dei sentimenti ed in particolare di quello che comunemente identifichiamo come "Amore".

Diciamo che a livello schematico una dimostrazione di questa diversità può essere la seguente:

1. Contesto dei Naturali: 1+1=2 e 1-1=0

2. Contesto dell'Amore: 1+1=1 e 1-1=-1

Sembra quanto meno strana una cosa del genere, ma secondo me non sono solo le farneticazioni di un pazzo. Provo a leggervi il secondo periodo: "Esiste una "cosa" chiamata Amore in cui uno più uno fa sempre uno e uno meno uno fa meno di zero."
Unirsi nel vero Amore ad un'altra persona genera una coppia, che in questo caso non rappresenta un semplice insieme di due elementi come in matematica, ma una nuova singola entità (adirittura potrà evolversi e diventare famiglia, ma sarà pur sempre una sola e forte entità). Allo stesso modo, perdere una persona a cui siamo legati profondamente non ci lascia in uno stato neutro, ma ci proietta in una dimensione negativa (motivo per cui uno meno uno fa meno di zero).

Insomma, non serve che pensiate che non sono normale (questo lo so già), ma tutta questa storia serve solo per dire una cosa che succede da quando l'uomo esiste, e ossia che l'amore, quello vero, è un sentimento molto potente. Quando lo si trova si stà benissimo e quando lo si perde si stà dannatamente male. Sono comunque formule perpetue e dipende solamente da noi scegliere quella che preferiamo, positiva o negativa ... sottrazione o addizione ... più o meno.


Se volete leggere vi consiglio questi libri:

"Intelligenza Emotiva" di DANIEL GOLEMAN, edito in italiano dalla BUR
"La mente nuova dell'imperatore" di ROGER PENROSE, edito in italiano dalla BUR

22 agosto 2006

It's time to surfing!

A volte ci capita di pensare quanto sia strana la vita ed il susseguirsi degli eventi.
Destino, casualita`, logiche comparative e metodiche di ragionamento: tutte cose che possono in realta' farci riflettere su cio` che siamo o su quello che portemmo essere, magari ricordando anche cio` che siamo stati.
Di chiavi di lettura ce ne sono molte, alcune semplici, altre piu` enigmatiche, ma sempre riconoscibili per grado di complessita`. E con cio`, tra quelli che sono i nostri modi di essere, tra cio` che vogliamo costruire e cio` che ci piacerebbe contemplare arriviamo a percepire, se lo vogliamo, la vera essenza della felicita`!
Non un concetto astratto ma una astrazione della realta`, ovvero semplice gioco di parole ma difficile percezione dei nostri piu` profondi sentimenti.
Lo sviluppo di equilibri tra parte emozionale e parte razionale, la consapevolezza del rispetto per tutto e tutti e la voglia di non smettere di amare... in parole povere la vita stessa!
In questo messaggio non c'e` nulla da capire per molti, ma per alcuni (sopratutto quelli che non capiscono) c'e` una linea sottile che si apre verso la conoscenza ... quella piu` alta!

Perche` le onde del mare sono tanto più belle quanto più sono grandi e alte, ma in quel caso diventano anche pericolose! Scegli... se hai coraggio di cavalcarle e rischiare, allora ti godi l'ebrezza della potenza... se sei titubante e molli... molto probabilmente anneghi!

It's surfing time baby ... surfing time ...

08 agosto 2006

Benvenuti a tutti!

Oggi apre le porte Califfo's World. L'idea di avere uno spazio in cui potermi esprimere liberamente (... o quasi) ha sempre destato in me un forte interesse. Eccomi qua allora, pronto per scrivere quanto di più strano, serio, divertente, orribile, tecnico la mia mente riesca a partorire.
Non so bene quale sarà la tematica fondamentale legata a questo Blog ... e a dire il vero non so neppure se mai riuscirò a capirlo. Magari scriverò un pò in italiano, un pò in english e anche in furlàn-cjargnel ... boh, non lo so! ;-)
Se volete leggere, partecipare, commentare ... siete ovviamente i benvenuti!
Un grosso saluto a tutti.