31 agosto 2006

L'ultima cena

Ogni tanto capita di trovarsi per una cena tra amici. Non tante persone, direi che sei è il numero ideale! L'unica cosa è che devono essere amici di quelli che si conoscono da sempre, i cosiddetti "vecchi amici", ... insomma ... quelli con cui stai veramente bene.
Il menù non serve che sia particolarmente pregiato. Basta una semplice pasta con un sugo corposo e saporito, salame e formaggio come antipasto, una "discreta" quantità di bottiglie di vino (semplicemente per non spaventarsi del reale), una torta gelato di quelle per 20 persone (preferibilmente da acquistare dopo le 23.00), un paio di bottiglie di un qualche whiskey o scotch o rum (o magari tutti e tre) e naturalmente un buon caffè forte e scuro da sorseggiare tranquillamente. Gli spazi fisici non devono essere eccessivamente ampi, altrimenti l'intimità si perde. I discorsi non sono impegnativi, i toni pacati e l'atmosfera calma servono a creare un ambiente confortevole, quasi surreale. Il fumo di una sigaretta di tabacco pregiato accesa davanti alla finestra riempie la piccola stanza di un sublime odore che richiama l'oriente e i suoi misteri. La sera lascia spazio al buio e le luci si fanno sempre più soffuse. E così, la realtà del quotidiano appare semplicemente magnifica, sempre che lo si voglia vedere.

Grazie amici!


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, col Califfo a cena è sicuro che i suoi amici si sono divertiti alla grande!!
Speriamo anche noi di fare una nuova cena assieme a te!
Oh, ma che fine avevi fatto!? E' più di sei mesi che non ti si vedeva e sentiva.
Abbiamo saputo del Blog da Tommy.
Ciao pazzoide, un bacio!

Marta, Carlo e Franci

Manuel Cacitti ha detto...

Ciao bestiacce, che bello avervi sul mio Blog! Grazie del commento e dell'invito. Diciamo che ho avuto un periodo in cui sono successe alcune cosucce non proprio piacevolissime e che dovevo gestire cercando di mantenere calma, lucidità e coraggio. Cmq la prossima cena è da me, e questa è una promessa!
Salutissimi e bacissimi a tutti!! ;-)

Anonimo ha detto...

Ebbene si, io sono uno dei reduci di quella fomosa cena... a casa mia! Stamattina ho contato i cadaveri che ci siamo lasciati alle spalle e mi sono impressionato... ma dov'è finito tutto quel vino??? E il whisky... finito! e la sgnapute di verduzzo...quasi! E il Pampero? Beh quello è tutto nel corpo di uno del gruppo... PAR TODO...! Eppure condivido appieno il pensiero sulla serata, sono cose che non si dimenticano! a sabato biel

Anonimo ha detto...

Hola Califfo!
Ogni tanto mi farò sentire.. Tempo permettendo.
Ottima idea un blog dove commentare o esprimere ciò che ci si sente dentro.
Questo mi fa affiorare ricordi di serate a Terrazza a Mare con sigari colombiani e cappello di paglia... Quanti pensieri ha stimolato quel tempo lontano.

Gio

Manuel Cacitti ha detto...

Grazie ragazzi, siete mitici!!
Così, quello che mi passa per la testa adesso: A elmegyek, l'amicizia è una cosa meravigliosa! A jhonny b, ricordare quei tempi è fantastico, momenti così belli non si possono scordare e rimmarranno sempre dentro di noi, qualunque cosa ci accada, qualunque strada decideremo di intraprendere!

Asta siempre amigos ;-)