20 settembre 2006

Statistiche stocastiche con medie imponderate

A volte sono le stesse circostanze che ci hanno allontanato a riportarci vicini. Oppure potrebbero essere le stesse che ci hanno avvicinato ad allontanarci.
Spesso sembrano eventi casuali, scherzi del destino privi di un immediato significato, negati all'apparenza, impossibili quanto improbabili, oppure maledettamente probabili per quanto pensati. Non il metro della poetica, non lo schema della musica, ma la vita, incerta, enigmatica, a volte cruda ed altre bella, scura come la notte o luminosa come una stella.
Penso alle persone che ho conosciuto, che conosco, che conoscerò. Tasselli di un grande mosaico da completare di giorno in giorno. Penso a come sono rimasto legato ad alcuni, a perchè mi sono allontanato da altri, a chi mi ha dato tanto, a chi mi ha dato poco, a chi ho dato tanto e ricevuto poco. Penso, ma non voglio giudicare, non voglio dire e non voglio fare, ciò che più mi piace è in fondo solamente osservare!
Oggi il cielo è magnifico e le sue sfumature parlano della mia gente, forte ed umile, persa e immersa nell'immensa Irlanda del Nord, così lontana, così fredda, così calma ...

Se quello che ho scritto vi sembra strano, oppure anche perfettamente normale, vi consiglio la lettura di questo libro:

"Un matematico gioca in borsa" di JOHN ALLEN PAULO, edito in italiano da GARZANTI

1 commento:

Anonimo ha detto...

T.V.B.